Per la ‘ndrangheta una guerra e una pandemia sono opportunita` di business. Il conflitto in Ucraina, per esempio, e` una grande risorsa: armi, edilizia, traffico di esseri umani, mercato nero e fondi europei. Anche durante la stagione del Covid-19 la mafia calabrese si e` prodigata in azioni «filantropiche» a sostegno di famiglie e imprese in difficolta`. Pur conservando la base in Calabria, la ’ndrangheta e` sempre piu` globale, piu` connessa. E` attiva in gran parte delle regioni del Nord Italia e dei paesi europei, poi in Africa, in America, in Australia, e guarda con interesse all’Asia. Nicola Gratteri e Antonio Nicaso ci svelano i territori in cui la presenza della ’ndrangheta e` piu` forte, mostrandoci come essa si premuri di rimanere al passo coi tempi: come un virus, muta in continuazione per adattarsi ai cambiamenti dell’organismo sociale che le ospita.
Nicola Gratteri, procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria, e` uno dei magistrati piu` impegnati nella lotta alla ‘ndrangheta. Dal 1989 vive sotto scorta. Salvato per caso ad un attentato dinamitardo, e` una delle figure che meglio conosce i meccanismi delle tre diverse mafie che prosperano in Italia: Mafia, Camorra, ‘Ndrangheta. Ha coordinato importanti indagini sulla criminalita` organizzata (tra queste quella relativa alla strage di Duisburg) e sulle rotte internazionali del narcotraffico. Con Antonio Nicaso, storico delle organizzazioni criminali, uno dei massimi esperti di ‘ndrangheta nel mondo, ha scritto numerosi libri.
Prenotazione consigliata: Biblioteca Centro culturale “Sandro Pertini” - tel. 0354556701 biblioteca@comune.mozzo.bg.it